Toscana Centrale
Podere Monastero

La Pineta Rosso Toscana IGT/b

medio
biologico
Vino rosso
Barrique
Pinot Nero
fruttato
IGT/b
rotondo
Karton 6er
2029
13.5 %
James Suckling: 90
Wine Spectator: 90
2020 , 75 cl

CHF 44.50

Ritratto di vino

Il Pinot Nero La Pineta di Alessandro Cellai è un esempio impressionante di viticoltura perfetta e di meticoloso lavoro eseguito in cantina. Il Podere Monastero si trova a 500 metri sul livello del mare, i vigneti non soffrono il caldo toscano dell’estate e maturano piuttosto tardi. Questo è particolarmente favorevole per la delicata varietà Pinot Nero. La raffinata struttura aromatica è preservata ed è sostenuta da una struttura monumentale, che lo distingue chiaramente suoi omologhi borgognoni. La resa è di 3500 chilogrammi per ettaro. Le uve vengono fatte fermentare per dodici giorni in rastrelliere di legno e maturate in barrique nuove di Allier per un anno.

La Pineta 2015 è stata premiata con il "Sole" dei "Vini di Veronelli", un'onorificenza annuale destinata soltanto a dieci vini.

Si abbina con

Funghi, Pollame

Informazioni sul produttore

Podere Monastero

Alessandro Cellai, storico direttore dell'Azienda Castellare autore di vini di culto come per esempio I Sodi di San Niccolò, ha visto esaudirsi qualche anno fa un grande desiderio: dopo una lunga ricerca ha acquistato in proprio un piccolo vigneto di un ex monastero benedettino situato a quasi 500 metri sul livello del mare. “Il Podere Monastero serve per rilassarmi", dice Alessandro Cellai, contento che anche il figlio Lorenzo si goda questo tesoro e sia già intento in qualche lavoretto della campagna.

Nel suo podere Alessandro Cellai sorprendentemente non si occupa sul Sangiovese, ma di Pinot Nero, Cabernet Sauvignon e Merlot. Sono in produzione soli tre ettari, di cui la metà di Pinot Nero. La resa è bassa: per ogni vite raccoglie tra i 400 e i 650 grammi. Nelle domeniche libere si occupa del diradamento. A giugno toglie tutte le uve non ancora mature e ad agosto quelle che sarebbero troppo precoci. Vuole ritardare la vendemmia il più possibile. Perché più lunga è la stagione vegetativa, più complesso diventa il vino.

Il Vigneto

Alessandro Cellai

Italia, Toscana Centrale

3 ha

6 000 bottiglie

2000