I Baroli cru di Clerico, come il Ciabot Mentin o il Briccotto, possono ormai essere considerati leggendari. Ma sono anche molto esigenti in fase di approccio, soprattutto nella loro prima giovinezza. Con il Barolo DOCG, imbottigliato per la prima volta nel 2011, Domenico Clerico ha creato un vino più facilmente "avvicinabile", anche in giovane età. Questo è reso possibile grazie alla sua
eleganza, alla sua precisa definizione e alla sua morbidezza. Questo Barolo esprime perfettamente gli aromi tipici del vitigno Nebbiolo, nettamente in primo piano rispetto alla lieve ruvidezza data dal tannino.
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