Toscana Centrale
Fontodi
Meriggio Colli Toscana Centrale IGT/bc
medio
biologico certificato
Bianco
Vasche d’acciaio
Sauvignon, Trebbiano
fruttato
IGT/bc
secco, snello
Karton 12er
2026
13 %
2023
, 37.5 cl
CHF 17.50
Ritratto di vino
Die Roten von Giovanni Manetti sind weltberühmt: der Flaccianello, der Vigna del Sorbo oder auch der Chianti Classico. Ein Exot in seinem Angebot ist der Meriggio, ein Sauvignon Bianco. «È per divertirmi», etwas zum eigenen Vergnügen, pflegt Manetti zu sagen. Die Trauben stammen aus der nach Nordwesten orientierten Parzelle La Rota. In dieser Exposition verläuft die Vegetation langsamer und die Trauben bleiben verschont vor der grossen Sommerhitze der Toskana – zwei entscheidende Faktoren, um die rassige Frische und die mineralische Salzigkeit zu erhalten, wie sie einen grossen Sauvignon auszeichnen. Gärung und sechsmonatiger Ausbau finden im Stahltank statt. Der Meriggio zählt zu den schönsten toskanischen Weissweinen überhaupt.
Si abbina con
Aperitivo, Piatti asiatici piccanti, Verdure amare (asparagi, cavolfiore)
Informazioni sul produttore
Fontodi
La cantina di Giovanni Manetti a Fontodi è oggi considerata uno dei centri di qualità della Toscana. Si estende per circa 120 ettari di vigneti nella zona centrale del Chianti Classico, la cosiddetta Conca d'Oro. Un rigoroso controllo della resa costituisce la base per ottenere uve eccezionalmente ricche di estratto. Anche per il Chianti Classico si raccolgono solo quattro decilitri per metro quadro. Questo conferisce al vino una straordinaria, inconfondibile concentrazione.
Giovanni Manetti riconosce una grande importanza alla coltivazione naturale. Con queste premesse ha dato vita al progetto "Panzano sostenibile". Nel comune di Panzano, vicino a Greve, sono coinvolti circa 20 soci con oltre 500 ettari, tra cui Vecchie Terre di Montefili e Rampolla. L'attenzione è rivolta all'agricoltura biologica. Alla base del progetto c’è la convinzione che l'agricoltura biologica funzioni meglio quando non è fine a se stessa ma quando anche il produttore vicino di casa fa lo stesso. Il beneficio maggiore è per la natura, la biodiversità aumenta e si crea un nuovo equilibrio. I vini diventano più autentici, le caratteristiche del terreno, del clima e del vitigno vengono valorizzate maggiormente. Dal 2003 i vigneti sono coltivati secondo i principi della biodinamica. Fontodi possiede inoltre una propria mandria di bovini. In questo modo si garantisce la disponibilità di fertilizzante sufficiente per i vigneti. Dall'annata 2008 i vini sono certificati biologici.
Giovanni Manetti riconosce una grande importanza alla coltivazione naturale. Con queste premesse ha dato vita al progetto "Panzano sostenibile". Nel comune di Panzano, vicino a Greve, sono coinvolti circa 20 soci con oltre 500 ettari, tra cui Vecchie Terre di Montefili e Rampolla. L'attenzione è rivolta all'agricoltura biologica. Alla base del progetto c’è la convinzione che l'agricoltura biologica funzioni meglio quando non è fine a se stessa ma quando anche il produttore vicino di casa fa lo stesso. Il beneficio maggiore è per la natura, la biodiversità aumenta e si crea un nuovo equilibrio. I vini diventano più autentici, le caratteristiche del terreno, del clima e del vitigno vengono valorizzate maggiormente. Dal 2003 i vigneti sono coltivati secondo i principi della biodinamica. Fontodi possiede inoltre una propria mandria di bovini. In questo modo si garantisce la disponibilità di fertilizzante sufficiente per i vigneti. Dall'annata 2008 i vini sono certificati biologici.
Il Vigneto
Giovanni Manetti
Italia, Toscana Centrale
1968