Lombardia
Barbacàn

Fracia Valtellina Superiore Riserva Valgella DOCG/b

biologico
Vino rosso
Grandi botti di legno
Nebbiolo
pesante
DOCG/b
Karton 6er
2028
13.5 %
2018 , 75 cl

CHF 59.00

Descrizione

Chiavennasca – pura espressione della Valtellina 

La Fracia, nel comune di Teglio, è uno dei vigneti più ripidi della Valtellina. Le viti crescono su strette terrazze sostenute da antichi muretti a secco, collegate tra loro da ripide scalinate. Qui si coltiva esclusivamente Nebbiolo, localmente chiamato Chiavennasca, proveniente da vigneti condotti in regime biologico.  
Luca e Matteo adottano una vinificazione classica: macerazione di media durata, fermentazione spontanea ed affinamento in botti di rovere. Nascono così vini che esprimono in modo autentico il carattere di questo terroir unico – lasciandoli semplicemente essere ciò che sono.  
Il Fracia si presenta morbido ed elegante, con delicati aromi di frutti rossi. Al palato è pieno, con tannini succosi e un finale elegante e persistente – un Nebbiolo di grande personalità proveniente da un vigneto d’eccezione.

Si abbina con

Piatti a base di cereali, Ragù di maiale / tagli di prima scelta

Informazioni sul produttore

Barbacàn

I fratelli Luca e Matteo Sega sono tra i nuovi arrivati in Valtellina. Dal 2006 sono impegnati nella creazione di un'azienda vinicola indipendente partendo dai vigneti di proprietà della famiglia. Poiché i proprietari terrieri vicini rinunciano costantemente alla viticoltura (pendii troppo ripidi, manutenzione troppo costosa, prezzi dell'uva troppo bassi), Luca e Matteo sono di volta in volta in grado di espandersi acquistando da loro nuovi appezzamenti. Oggi sono arrivati a 3 ettari vitati. I due fratelli lavorano esclusivamente le proprie uve di Nebbiolo, vinificate separatamente a seconda della posizione e in modo tale da preservare l’espressione caratteristica del Nebbiolo delle Alpi.

Nel 2011 sono arrivate sul mercato le prime 5000 bottiglie. "Barbacàn" era il soprannome del nonno di Luca e Matteo Sega e ricorda le fortificazioni in pietra dei terrazzamenti necessari sui ripidi pendii valtellinesi.

Un giro tra i vigneti con i fratelli Sega è un'impresa alpinistica! È necessario superare i ripidi, stretti e lunghi gradini di pietra che collegano l’un l’altro i piccoli appezzamenti. Lo sforzo è però ricompensato da una vista mozzafiato. Si consiglia di non assaggiare i vini prima dell'escursione nei vigneti, in quanto è necessario un passo assolutamente sicuro!

Luca e Matteo Sega esprimono la loro passione in una piccola poesia:

Nebbiolo e Alpi Sole di montagna,
Rocce e segni primitivi,
Breva che soffia dal lago,
Mani callose di viticoltori,
Sorrisi di chi ama ciò che fa.

Il Vigneto

Luca e Matteo Sega

Italia, Lombardia

2006